Good relationships

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mercoledì 14 dicembre 2011

Il metodo Gordon con mio figlio e il suo Teddy per l'abbattimento dello stress prima di dormire

Esperienza tratta dalla formazione Gordon:
Ciao a tutti, vorrei raccontarvi un'esperienza di AA con mio figlio G di 7 anni:
G ha avuto in questo suo primo anno di elementari difficoltà con una maestra - quella di matematica- con la quale era "dispettoso", "provocante" e "disubbidiente".
Fatta questa premessa vi racconto cosa è accaduto:
siamo nel letto la sera, G con Teddy, il suo orsetto - coccolo notturno- dopo un po' di chiacchiere Teddy viene animato da G che con una vocina da orsetto mi dice di dovermi raccontare una cosa che gli ha riferito G stesso
io rimango lì per lì stupita e indugio, poi prendo coraggio e mi viene in mente di applicare l'AA a Teddy ottima occasione!
Teddy: G un po' di giorni fa era a scuola e la maestra di matematica stava accompagnando la classe al bagno (io faccio ascolto passivo annuendo e dicendo di si) ok
nel corridoio esce dall'aula dell'asilo (vicino alla classe 1a di G) la maestra della materna che vedendo che G non stava in fila dice "dammelo a me questo qui che gli insegno io quello che non gli hanno insegnato all'asilo dove è andato"
Teddy continua (io apprensiva ... non capisco dove si va a parare): "ma G non è stato zitto e ha risposto alla maestra di no"
io: "certo, G non crede che il suo asilo sia stato un cattivo asilo, vero Teddy (più o meno queste parole)?" ok. meglio: "G. non era proprio d'accordo su quello che diceva la maestra"
Teddy: "la maestra ha anche chiesto: chi sono state le tue maestre? e G ha detto C, R, A, S, S, ... (lui ha veramente elencato tutti i suoi insegnati dei vari anni, rimarcando sempre attraverso Teddy, che non era stato zitto!) finché - continua Teddy - G ha detto alla maestra di mettere la lingua in garage (testuale)".
io: "G si è sentito offeso dalla maestra dell'asilo" ok, rimando del sentimento
Teddy: "sì"
io: "e ha pensato che le sue maestre sono state brave invece" ok. meglio: "ha voluto proprio difendere le sue maestre"
teddy: "sì, ma adesso Teddy è stanco e anche G (con emozione e quasi piangendo)" possibile conclusione: è stato un momento molto doloroso e impegnativo per te e ora hai proprio bisogno di riposarti
G. è riuscito con l'aiuto indiretto di Teddy e dell'AA, a togliere il peso doloroso che stava tenendo dentro di sè ed ha potuto finalmente rilassarsi!
io: "ok buonanotte" ... e un po' di coccole ... che servivano pure a me! ;-)
Dopo questo primo avvenimento che ho riportato nel mio gruppo di formazione Gordon ho seguito il suggerimento di Ale nel tener conto di questo prezioso strumento di comunicazione "alternativa" con Teddy.
Così l'altra sera quando G mi ha detto "oggi è successa una cosa che non ti voglio raccontare" gli ho chiesto se voleva farlo Teddy al suo posto e così è ricominciato il racconto bene, ora Teddy è diventato il suo aiutante che facilita l'introduzione di argomenti "scottanti"!
Teddy: "oggi A (l'altro mio figlio di 3 e mezzo - al momento vanno insieme al centro estivo nell'asilo che è stato di G e ora è di A) è rimasto solo al tavolino e G era triste perchè lo vedeva lì da solo"
io: "e cosa ha fatto G?" ... poi mi correggo e dico: "G si sentiva triste perchè A stava solo al tavolo e doveva finire di mangiare" correzione adeguata: se ci scappa la barriera siamo pronti a recuperare anche all'istante!
Teddy: "sì, e il maestro gli ha levato così (fa un gesto con il braccino di Teddy) la forchetta e siccome lui ha preso l'insalata con la mano gliel'ha levata così (e rifà il gesto attraverso Teddy)"
io: "e G si è sentito triste perchè non lo poteva aiutare" ok, rimando del sentimento
Teddy: "sì, perchè A era solo e non poteva finire di magiare"
io: "G voleva essere lì con lui ma era lontano"
Teddy: "sì, poi però G è andato lì e gli ha fatto una carezza sulla testa"
io: "bene, così G stava meglio" ok. meglio: "G. ha havuto proprio bisogno di accarezzare A per fargli sapere quanto gli vuole bene e che gli è vicino."
Teddy: "sì"
scusate se mi sono dilungata spero di non essere stata noiosa e di essere stata utile con il racconto
grazie cara Dina, per la tua preziosa condivisione!!
a presto, Ale

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